Spedizione via mare

Pianificare la congestione dei porti e le prossime festività

C.H. Robinson ocean shipping freight market update

Potenziale sciopero dei porti della costa orientale e del Golfo il 15 gennaio 2025 

Maggiori dettagli sul potenziale sciopero dei porti della costa orientale e del Golfo del 15 gennaio 2025 sono disponibili nella sezione Porti intermodali e nordamericani.

Normative ambientali

Con l'inasprimento delle normative ambientali, alcune regioni, come l'Asia orientale e in particolare la Cina, sono particolarmente colpite a causa delle attività di spedizione nazionali che contribuiscono in modo significativo all'inquinamento atmosferico. Poiché l'Unione Europea applica anche normative rigorose che interessano le rotte marittime nel Mare del Nord e nel Mar Baltico, i vettori continuano a investire nella tecnologia di scrubber e nei combustibili alternativi come il gas naturale liquefatto (GNL) per rimanere conformi alle normative e gestire i costi in modo efficace.

Congestione portuale

La congestione dei porti è un problema importante a Shanghai, in Cina, e a Los Angeles, negli Stati Uniti. Secondo i dati al momento della pubblicazione, ci sono 450+ navi in porto e due giorni di ritardo a Shanghai, e 110+ navi a Los Angeles/Long Beach con ritardi che si estendono a 25+ giorni.

Questi porti spesso registrano elevati volumi di merci e limitazioni infrastrutturali, con conseguenti ritardi significativi. Per mitigare questi arretrati, condurre frequenti pianificazioni di ottimizzazione della supply chain, sfruttare porti meno congestionati e investire in strumenti digitali per una migliore visibilità e coordinamento.

Tensioni geopolitiche

Le tensioni geopolitiche sono più pronunciate nello Stretto di Hormuz, nel Mar Cinese Meridionale e nel Canale di Suez. Queste regioni sono punti critici per il commercio globale e sono spesso colpite da conflitti e instabilità politica. La volontà di diversificare le catene di approvvigionamento, rimanere informati sugli sviluppi geopolitici e continuare a lavorare con fornitori di servizi logistici esperti per affrontare le sfide rimane la migliore linea d'azione.

Asia

Asia-Europa

Continuano le trattative contrattuali annuali sulla rotta commerciale Asia-Europa, con i vettori che tentano di mantenere tariffe elevate attraverso aumenti generali delle tariffe (GRI). Nonostante questi sforzi, le tariffe hanno iniziato a diminuire a causa del basso utilizzo della capacità. Aspettatevi che i vettori rimangano disciplinati nel mantenere gli aumenti del GRI e prevediamo che le tariffe rimangano elevate fino a gennaio.

Asia-Stati Uniti

Le tariffe sulle rotte transpacifiche (TP) hanno iniziato a scendere, con le tariffe della costa occidentale degli Stati Uniti (USWC) che sono diminuite del 12% nell'ultima settimana di novembre, nonostante i volumi di merci siano aumentati del 15% rispetto al 2023. Questo calo è dovuto a un aumento del 17% della capacità complessiva, senza segni di tagli di capacità da parte dei vettori TP.

I tassi della costa orientale degli Stati Uniti (USEC) rimangono più solidi a causa dei tagli di capacità di ottobre, mantenendo stabile l'utilizzo. Aspettatevi che i tassi TP si stabilizzino a dicembre con più partenze vuote, influenzate dalle conseguenze degli scioperi portuali canadesi e dall'avvicinarsi del capodanno lunare.

Lo sciopero dei portuali canadesi, che ha interessato Montréal, Prince Rupert e Vancouver, si è concluso in seguito alla direttiva del Canada Industrial Relations Board di riprendere le operazioni. I porti della costa occidentale sono ripresi il 14 novembre 2024 e di Montréal il 16 novembre 2024, ma sono previsti ritardi fino a due settimane sulla costa occidentale e fino a una settimana a Montréal.

Europa

Le normative ambientali, in particolare il sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (EU ETS) entrato in vigore dal 1° gennaio 2024, stanno avendo un impatto significativo sulle spedizioni dall'Europa. Gli operatori navali sono tenuti ad acquistare crediti di carbonio, il che ha l'effetto di aumentare i costi operativi. Sebbene questo regolamento miri a ridurre le emissioni di carbonio, pone sfide finanziarie per le compagnie di navigazione. Investire in tecnologie efficienti sotto il profilo energetico e in combustibili alternativi può contribuire a gestire efficacemente questi costi.

Anche l'industria europea dei trasporti e del trasporto marittimo è alle prese con un rallentamento economico e una congestione portuale. L'aumento dell'inflazione, gli alti prezzi dell'energia e il calo dei consumi stanno causando un aumento dei costi operativi e una riduzione della domanda di servizi di spedizione. I principali porti come Rotterdam e Amburgo stanno subendo ritardi significativi a causa della congestione e degli scioperi sporadici dei lavoratori.

Per affrontare queste sfide, l'ottimizzazione dell'efficienza della supply chain, la diversificazione dell'utilizzo dei porti e l'investimento in strumenti digitali per una migliore visibilità e coordinamento sono strategie essenziali.

Mediterraneo/India

Le rotte marittime tra il Mediterraneo e l'India continuano ad adattarsi ed evolversi. I vettori stanno ottimizzando i loro orari e riallocando le navi per soddisfare l'elevata domanda, garantendo servizi più affidabili ed efficienti. L'introduzione di nuovi servizi diretti e gli adeguamenti strategici degli scali portuali contribuiscono a mitigare la congestione e i ritardi.

Nord America

Stati Uniti-Asia

I vettori stanno assistendo a un aumento della domanda di servizi tramite l'USWC a causa dei tempi di transito prolungati attraverso il Capo di Buona Speranza e delle deviazioni delle merci a causa del rischio di uno sciopero dell'International Longshoreman's Association (ILA) nel gennaio 2025. Questo, combinato con un'alta stagione più lunga del previsto e potenziali nuove tariffe per il carico, ha portato a un aumento del 20-30% dei volumi nei porti USWC rispetto al 2023. La congestione dei porti in Asia e nei porti USWC sta causando inaffidabilità degli orari e partenze vuote.

Il tifone Kong-rey ha causato notevoli disagi a Taiwan e in Cina, causando l'intasamento delle navi e la congestione nei porti di Kaohsiung, Shanghai e Ningbo. I porti di trasbordo in Asia, come Busan, Shanghai, Ningbo e Singapore, stanno subendo ritardi di 14-21 giorni a causa dell'aumento dei servizi di trasbordo.

ONE ha imposto che le merci provenienti da diverse città degli Stati Uniti debbano passare attraverso i porti USWC per bilanciare l'attività ferroviaria. Inoltre, ZIM sta omettendo gli scali nel porto di Haiphong per sette settimane a causa del dragaggio, mentre MSC ha aggiunto Haiphong al suo servizio Chinook e ha ripristinato il suo servizio Liberty da USEC all'Asia.

Stati Uniti-Europa

I vettori marittimi hanno ridotto la capacità dei servizi USEC ridimensionando le navi e riallocando le navi più grandi in Asia, dove la domanda è più forte. L'aumento delle partenze vuote a causa della congestione portuale ha ridotto lo spazio complessivo delle navi su questa rotta.

Inoltre, Ocean Alliance e Premier Alliance uniranno i loro servizi commerciali transatlantici nel febbraio 2025, rispecchiando i servizi esistenti di THE Alliance e riducendo ulteriormente la capacità di mercato.

Lo spazio da USWC all'Europa è più stretto del solito a causa delle limitate opzioni di navigazione e delle deviazioni del carico durante lo sciopero ILA, con i vettori in overbooking sui servizi all-water da Los Angeles e Oakland. In alternativa, CMA e OOCL offrono un servizio ferroviario via Houston verso l'Europa, richiedendo prenotazioni con 3-4 settimane di anticipo.

Nel frattempo, i porti del Mediterraneo occidentale come Valencia, Algeciras e Tanger Med devono affrontare una congestione significativa a causa dei volumi deviati, mentre i porti di Rotterdam e Amburgo sono congestionati a causa dei forti volumi di importazione e degli scioperi sporadici.

STATI UNITI-LATAM

L'affidabilità degli orari per i porti della costa orientale del Sud America (ECSA) è influenzata da ritardi significativi e congestione nei porti del Brasile meridionale come Navegantes e Rio Grande, che portano a partenze vuote e omissioni portuali. Le forti piogge nella regione aggravano questi problemi, costringendo i vettori a omettere questi porti e a trasbordare via Santos o altri porti, diffondendo la congestione a Itapoá e Paranaguá.

Lo spazio tra la costa del Golfo degli Stati Uniti (USGC) e i porti dell'ECSA e della West Coast South America (WCSA) è più ristretto a causa dei ritardi nei porti di trasbordo e nei porti del Brasile meridionale. Uno sciopero di un giorno dei lavoratori portuali e dei doganieri che ha causato interruzioni del lavoro in Brasile ha aumentato la congestione. L'aumento dei volumi di merci di trasbordo sta causando ritardi nei principali porti di trasbordo di Panama, Caucedo, Cartagena e Kingston. Vettori come CMA e Cosco stanno adeguando i loro servizi per mitigare questi ritardi.

Stati Uniti-Asia meridionale, Medio Oriente, Africa (SAMA)

Gli aumenti mensili delle tariffe verso il Medio Oriente sono dovuti a servizi instabili e spazio limitato per le navi. Lo spazio dai porti USEC e USGC verso l'India e le rotte commerciali del Medio Oriente è influenzato dai rischi di pirateria nel Canale di Suez, portando i vettori a deviare attraverso il Capo di Buona Speranza, aumentando i tempi di transito e le partenze vuote.

I servizi verso i porti del Mar Rosso sono sospesi o dirottati attraverso i congestionati porti del Mediterraneo occidentale. I servizi limitati verso i porti del Golfo Persico sono ulteriormente messi a dura prova dalla pirateria al largo della Somalia e dalla congestione dei porti del Sud-Est asiatico e di Jebel Ali.

Il maltempo e la congestione nei porti di Mundra e Nhava Sheva hanno complicato le cose, causando ritardi e aumenti dei prezzi nel mercato sudafricano. Le alleanze di vettori sulla rotta commerciale tra Stati Uniti e India hanno portato a partenze vuote e carenze di spazio. I piani di servizio Indamex della CMA per il transito nel Canale di Suez sono stati posticipati a causa dei rischi. Il servizio MECL di MSC passerà al trasbordo attraverso il porto di Salalah per migliorare l'affidabilità.

Stati Uniti-Oceania

A causa della congestione in corso e dei problemi operativi al porto di Charleston, Hapag, MSC e Maersk hanno spostato il loro servizio diretto a Savannah, ma gli scali a Charleston sono ripresi alla fine di ottobre 2024. Con l'alta stagione marittima in corso, lo spazio per le navi verso l'Oceania è limitato. Sporadiche omissioni portuali sul servizio CMA PAD si sono verificate a causa di ritardi nei porti dell'UE e condizioni meteorologiche avverse nei porti dell'UA, costringendo ad adeguamenti degli orari.

I vettori con servizi di trasbordo attraverso l'Asia verso l'Oceania stanno ora instradando principalmente attraverso il Canale di Panama, poiché i transiti giornalieri sono quasi tornati alla normalità.

Inoltre, è in vigore la stagione della cimice marmorata bruna (BMSB), che richiede la fumigazione per le merci applicabili dal Nord America.

Canada

Il mercato del trasporto merci rimane generalmente debole, con una contrazione dalla costa occidentale canadese al Canada occidentale a causa dei movimenti stagionali delle merci e della mancanza di carichi in uscita dagli Stati Uniti. La settimana del Ringraziamento negli Stati Uniti ha creato un aumento della congestione nei corridoi occidentali poiché gli spedizionieri si sono affrettati a spedire i carichi di fine mese prima della chiusura festiva. Questa congestione si è estesa fino alla prima settimana di dicembre, seguita da un rallentamento mentre il mercato si rilassa per l'anno.

Una potenziale tariffa del 25% sui prodotti dal Canada agli Stati Uniti, annunciata dal presidente eletto Trump, sta causando preoccupazione, in particolare per quanto riguarda l'impatto sul flusso di merci e sull'offerta di autisti, poiché il Canada fa molto affidamento sull'immigrazione per la sua forza lavoro.

Lo sciopero nazionale del sindacato canadese dei lavoratori postali ha portato alla sospensione dell'accettazione della posta internazionale in Canada da parte dell'USPS, interrompendo gravemente l'elaborazione e la consegna della posta. Sebbene gli scioperi dei porti di Vancouver, Prince Rupert e Montréal siano stati risolti, ci vorranno settimane per eliminare l'attuale congestione. I movimenti stagionali delle merci e le ristrettezze legate alle festività continuano a influire sui programmi di spedizione, quindi pianifica le prenotazioni e i tempi di transito di conseguenza.

SAMA

La capacità dall'India a tutti i settori è stabile, ma si prevede che lo spazio dall'Asia all'India rimarrà limitato a causa delle partenze vuote a dicembre. La CMA ha annullato il suo piano di reindirizzare le navi attraverso il Canale di Suez verso l'USEC con il marchio Indamex.

Attualmente, la domanda di merci è debole in tutti i settori, ma potrebbe aumentare a dicembre per l'Europa e gli Stati Uniti, poiché le navi in arrivo a gennaio soddisferanno la domanda post-festiva. L'inventario è disponibile nella maggior parte delle località, ad eccezione di sporadici depositi di container interni. I vettori hanno annunciato GRI e supplementi per l'alta stagione per dicembre 2024 per le rotte dall'India e dal Nord America.

È probabile che il resto dei settori dall'India rimanga stabile, anche se a dicembre sono previste alcune partenze vuote per le rotte verso il Nord America e l'Europa. Le tariffe dall'Asia all'India aumenteranno a causa delle partenze vuote di CMA e COSCO, creando pressione sullo spazio e sui prezzi. È probabile che il flusso di merci per le esportazioni marittime rimanga piatto, ma potrebbe esserci un'impennata del movimento di merci verso gli Stati Uniti e l'Europa. Le partenze in bianco dall'Asia all'India continueranno a creare pressione sullo spazio e sui prezzi.

Sud America

AMERICA LATINO

Sebbene la bassa stagione sia stata ritardata quest'anno a causa dell'elevata domanda, tutte le operazioni sono ora aperte a regolari opportunità di negoziazione. Tuttavia, continua a mantenere una previsione di 4-6 settimane a causa delle sfide in corso nei depositi e nei terminal. Per ridurre i tempi di attesa dei container, i vettori stanno sganciando le attrezzature due navi avanti e i terminal stanno aprendo le finestre dei gate 48 ore prima delle operazioni della nave.

I porti meridionali stanno riscontrando diverse omissioni a causa della congestione portuale, con Santos che è il più affidabile ma deve ancora affrontare ritardi. Itajai ha ripreso le operazioni a settembre e si prevede che nei prossimi mesi bilancierà i volumi di carico con Navegantes e Itapoá. A Manaus, i livelli dell'acqua del fiume si sono stabilizzati da metà ottobre, anche se rimangono al di sotto della media storica. 

*Queste informazioni si basano su dati di mercato provenienti da fonti pubbliche e sul vantaggio informativo di C.H Robinson, in base alla nostra esperienza, ai nostri dati e alla nostra scala. Utilizza queste informazioni per rimanere informato, prendere decisioni volte a mitigare i rischi ed evitare interruzioni della supply chain.

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